Figli di Pinin Pero & C.
fra le aziende leaders nel settore dell'importazione,
lavorazione e
confezionamento di differenti tipi di zuccheri, ha deciso di dare
vita ad un progetto artistico-culturale che ha come obiettivo il
raggiungimento della attribuzione di un nuovo ruolo alla identità
della bustina da zucchero comunemente usata a scopo pubblicitario o
per collezionismo.
In questa operazione, identificata con il nome sug@R(T), la bustina
fisicamente intesa diverrà non un supporto sul quale riprodurre
copie di creazioni artistiche o fotografiche ma "IL" supporto sul
quale ed in base al quale l'artista potrà progettare e relizzare il
suo operato.
La bustina da zucchero diverrà, quindi, un nuovo tipo di materiale
utilizzabile al pari di una tela, di una pellicola
fotografica, di un foglio di carta, di una
pagina web o di un blocco di marmo.
Non solo, ma spazio espositivo itinerante per i locali
nei quali il prodotto zucchero verrà fruito.
Esempi di primarie performances si possono già trovare in:
"Solve et Coagula", "Futuro" e "La strana storia del Signor O".
sug@R(T)diverrà, quindi, portfolio per collezionisti con
tirature limitate, mostre interattive con l'intervento di
nuovi e già affermati artisti ed esponenti di differenti
settori e pubblicazione periodica. La decisione di elaborare
questa nuova alchimia è nata dalla esigenza di
Figli di Pinin Pero & C. di sperimentare nuove potenzialità di
comunicazione cercando di abbandonare l'idea di marketing che
relega il packaging alla mera ed amorfa funzione di contenitore
di un prodotto.
Figli di Pinin Pero & C. offrirà la sua piena disponibilità a
tutti gli artisti che vorranno fruire di questo nuovo supporto
che è al tempo medesimo strumento di comunicazione,
sperimentazione e camaleontico elemento.